Il chiodo di garofano è il bocciolo floreale di un albero sempreverde ( Eugenia Caryophyllata) alto circa 10-15 cm, che cresce spontanemamente nelle Antille, in rolex replica watches Madagascar ed in Indonesia.
I boccioli floreale vengono raccolti vengono raccolti al momento della fioritura ed essicati, dando vita alla spezia che non ha nulla a che, nonostante il nome, vedere con il fiore del garofano.
La Storia
Abbondantemente diffusi in tutto l’Oriente, i chiodi venivano utilizzati soprattutto come ingrediente principale nella composizione dei profumi o come rimedio medicamentoso.
Una volta giunti in Occidente grazie alle vie carovaniere, furono utilizzati dai Romani come rimedio per la cura del mal di denti, grazie alle loro proprietà antisettiche.
Divennero poi una spezia molto rara e costosa, e lo stesso Dante ne parlava come di un bene di lusso.
Caratteristiche
I chiodi di garofano sono tra le spezie con il più alto valore di antiossidanti (circa 80 volte più potente di quello di una mela).
Hanno inoltre un elevatissimo potere anestetico locale: tutt’oggi infatti, l’essenza viene utilizzata nei farmaci per il trattamento del dolore da carie o nei disinfettanti orali.
In caso di micosi, l’applicazione di un infuso preparato con i chiodi (ancora meglio se uniti a tiglio, verbena o cumino), può facilitare e velocizzare molto la guarigione.
Usi
In cucina possono essere utilizzati sia per preaparazioni dolci, che salate.
Ottimi per la preparazione di biscotti e panpepati, sono uno degli ingredienti principali per il vin brule.
Nelle preparazioni salatepossono essere utilizzati nella preparazione di brodi, arrosti e nelle marinature della selvaggina.
Validissimi per aromatizzare tè ed infusi.